Dopo una lunga e doverosa pausa, rieccoci per raccontarvi la 'città più bella del mondo'. Il nostro non é proprio stato un colpo di fulmine, a causa dal post-reveillon con la sua distesa di rifiuti lasciati in cibo per i pesci ed alla sistemazione dei primi due giorni: un'ostello situato tra 2 favelas con dormitori da 12 letti ricavati in loculi da 8 mq! A causa dell'umidità oltre limiti terrestri abbiamo dormito su materassi coperti di plastica che evidentemente aumentavano là sudorazione! La nostra fantastica posizione ci ha permesso inoltre di ammirare da molto vicino le famose truppe speciali di Rio a bordo del loro Caveirão che indicano in modo inequivocabile quanto avevamo scelto la zona sbagliata!
Decidiamo così di spostarci verso la zona Sud di Rio dove abbiamo potuto ammirare e guastare le innumerevoli bellezze di questa città.
Perché Rio é la piú bella cittá del mondo? Ce lo siamo chiesto anche noi e lo abbiamo capito. L'unico modo per capire Rio é immaginare una metropoli dove girando in bicicletta, come abbiamo spesso fatto noi, si riesce a ritrovare il meglio e il peggio del Brasile, si trova un ambiente urbano che coesiste stranamente con una natura esplosiva, cosí esplosiva da trovare scimmie e varani in cittá. Si trova una metropoli con tutti i suoi mali a ridosso di spiagge cosí magnifiche e paesaggi incredibili. Si trovano palazzi di ricchezza evidente crescere accanto a Favelas di povertá disarmante. Si vedono Favelas dove la povertá é la parola d'ordine che vengono servite da teleferiche degne di Cortina. Quí ció che é brutto é bello anch'esso. Sbagliando via ci si trova nella giungla tra le cascate, ritrovando la strada ci si trova nella favelas, e quella strada é la stessa che passa per il quartiere ricco della cittá e che arriva al mare, mare che bagna le spiagge piú famose del mondo. E a Copacabana o a Ipanema, mentre si sta a osservare i tramonti, il tuo vicino di spiaggia alla destra é un ricco imprenditore e alla tua sinistra é il piú povero uomo su questa terra. Rio é cosí semplicemente complicata, cosí naturalmente metropoli, cosí strana e speciale.
Rio é tutto ció che si riesce a immaginare ed é tutto sotto gli occhi e le braccia (aperte) del Cristo Corcovado, onnipresente e comun denominatore.
Ringraziamo Roberto e Marialaura per aver speso il loro tempo e aver cercato di insegnarci oggettivamente a vivere a Rio, inoltre grazie a Claudia e Gaetan per la loro sincera opinione e la loro generosa ospitalitá. Infine vorremmo rendere noto che i migliori brasiliani vivono a Riva: Fabiana e Lorenzo grazie, siete stati davvero molto ospitali e grazie alle Fabiana's sisters (aspettiamo il colore del fiocco!).
mercoledì 15 gennaio 2014
Tredicesima sosta: Rio de Janeiro
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