giovedì 2 gennaio 2014

Dodicesima sosta: Petropolis

Dopo una notte passata in spiaggia all'alba prendiamo l'onibus per dirigerci poco lontano da Rio in attesa che i prezzi ritornino nella normalità. Dopo un'oretta di bus arriviamo a Petropolis, città costruita per ospitare durante l'estate l'imperatore Dom Pedro II e famiglia, 1000 metri s.l.m. Le serate quì son belle fresche. Possiamo definire questa città con un equazione l'Italia sta al Brasile come Petropolis sta al Trentino. Immersa nelle montagne e nel verde, al posto dei palazzi ci sono ville, i viali sono ampi e ben curati. La città è stata progettata da un architetto tedesco e si vede,qui l'aria che si respira è quella delle nostre alpi (e ci siam pure mangiati lo strudel!). La vita scorre tranquilla quì. Inoltre questa è la città in cui si produce la birra "Bohemia", prima birra brasiliana, prodotta su ricetta tedesca. Allora perchè non cogliere l'occasione per fare una visita alla cervejeria?! All'interno bellissimo museo e imperdibile degustazione di birre per la modica
cifra di 7 euro, ci siamo quasi ubriacati! Questa è anche una zona di sentieri e percorsi in montagna, che purtroppo non riusciamo a fare. Domani si torna a Rio. Chi dovesse passare di quì non si perda questo piccolo (300.000 persone) villaggio alpino..e la sua ottima Birra!

1 commento:

  1. Ciao e buon anno ... perdonatemi ma è più forte di me, secondo me l'equazione è:
    Petropolis sta al Brasile come il Trentino all'Italia.

    Perdonatemi ;-)

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